L’azienda di Matera si è specializzata per Basilicata, Puglia, Calabria e Campania nell’esecuzione di prove penetrometriche dinamiche . La prova consiste nella misura della resistenza alla penetrazione di una punta conica metallica, collegata a un'asta di acciaio prolungabile con l’aggiunta di successive aste, di dimensioni standard, infissa verticalmente nel terreno per battitura, facendo cadere da un’altezza costante un maglio di dato peso. Le informazioni fornite dalla prova sono di tipo continuo, poiché le misure di resistenza alla penetrazione vengono eseguite durante tutta l’infissione. Si contano il numero di colpi necessari alla penetrazione di ciascun tratto di lunghezza stabilita.
Le prove penetrometriche dinamiche continuepossono essere realizzate secondo diversi standard in funzione delle combinazioni dei parametri adottati quali:
Le caratteristiche dell'attrezzatura e le modalità esecutive sono state standardizzate nelle Procedure internazionali di Riferimento elaborate dall'ISSMFE, l'International Society of Soil Mechanics and Foundation Engineering, che ha sviluppato una serie completa di quattro tipi di penetrometro in base alla massa del maglio.
Queste procedure rappresentano lo standard globale per valutare e misurare la penetrazione del terreno, garantendo così prove penetrometriche dai risultati affidabili e confrontabili a livello internazionale.
TIPO | Sigla di riferimento | Massa battente M (kg) |
---|---|---|
Leggero | DPL (light) | M ≤ 10 |
Medio | DPM (medium) | 10 < M < 40 |
Pesante | DPH (heavy) | 40 < M < 60 |
Super pesante | DPSH (super heavy) | Hill |
La resistenza dinamica alla punta Rpd in funzione del numero dei colpi N si valuta con la formula olandese: Rpd = M2·H/[A·e·(M + P)] = M2·H·N/[A·δ·(M + P)]
Dove:
• Rpd = resistenza dinamica alla punta (area A);
• e = δ / N = infissione per colpo;
• M = massa battente (altezza caduta H);
• P = massa totale aste e sistema.
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